Spettacolo site and people specific
Kafka Fest : evento conclusivo del progetto URBAN METAMORPHOSIS, in cui Minima Theatralia e LaLanterna presenteranno gli esiti dei laboratori che quest’anno sono stati condotti parzialmente o interamente da remoto, a causa dell’emergenza sanitaria in corso.
La decisione di portare avanti il progetto nonostante la distanza necessaria vuole essere un segno di prossimità verso coloro che nel teatro, nei laboratori dedicati agli anziani, nelle attività pensate per i più piccoli hanno trovato un luogo di incontro che superasse il momento di crisi dettato dal distanziamento.
Presenta Marta M. Marangoni
Interviene: Giulia Innocenti Malini | Unicatt Milano – Teatro Sociale e di Comunità
L’esperienza artistica virtuale si articolerà nella presentazione di tutte le attività condotte durante l’anno:
La Lantera Onlus presenta Play with Kafka _ YOGA KIDS online, un laboratorio di Yoga dedicato ai bambini delle scuole primarie: per imparare a distanza come rilassarsi, divertirsi e fare attività fisica, anche senza muoversi da casa; e il podcast Spazio Genitori, una mini-serie di 4 episodi dedicata alla metamorfosi attraversata dalle famiglie durante il 2020.
Interviene: Simone Cucchetti |La Lanterna ONLUS – Partner di progetto
Negli spazi del Teatro Bruno Munari, sarà allestita e ripresa in video la mostra fotografica del laboratorio per anziani K-Memories, basato sulla raccolta di fotografie portate dai cittadini della terza età di zona, rielaborate e accostate agli scatti di oggi, per farsi memoria collettiva.
Interviene: Laila Pozzo | Fotografa del progetto
Marta M. Marangoni e Fabio Wolf presentano lo spettacolo Kafka of Suburbia in una innovativa versione 2.0: in parte composta da video registrati presso il Teatro Bruno Munari e in parte dalle registrazioni da remoto dei cittadini attori del laboratorio teatrale di quartiere. Un modo per portare le arti performative fuori dai luoghi convenzionali, il teatro trasmesso dalle case di chi lo fa, che diventano palcoscenico di una quotidianità che si amalgama con la scena.
Intervengono: Francesca Sangalli | Autrice e Drammaturga e Fabio Wolf | Musicista e Compositore
KAFKA – Federico Regonesi, FELICE – Celmira Hernandez, BRUNELDA – Erminia Munari, LENI – Virginia Zini, KARL – Ruslana Lytvynyuk, DORA – Agnese Troccoli, IL GUARDIANO – Camillo Micera , GUARDIA 1 + 2 – Andrea Maffei, OTTLA – Marta M. Marangoni, LA CORNACCHIA – Fabio Wolf
Successivamente intervengono: Renato Sarti |Direttore artistico Teatro della Cooperativa, Silvio Oggioni | Responsabile comunicazione Teatro Bruno Munari
L’allestimento è progettato secondo i principi del riciclo e creato con i materiali raccolti tra gli abitanti del quartiere precedentemente al lockdown. Manufatti creati dai bambini nel laboratorio Kafka Kids: festoni colorati creati con l’uso di guanti per lavare i piatti, simbolo dello spettacolo “Kafka of Suburbia” e di tutto il progetto URBAN METAMORPHOSIS.
L’evento sarà visibile LIVE sui canali Facebook di Minima Theatralia e La Lanterna Onlus, Per collegarsi utilizzare questo link
Con il sostegno di: Fondazione di Comunità Milano e fondi dell’Otto per Mille della Chiesa Valdese
Kafka of Suburbia
Marta M. Marangoni |Progetto e regia
Francesca Sangalli | Autrice
Fabio Wolf (duperdu) | Musiche e Canzoni Originali
Federico Regonesi |Conduttore di Laboratorio
Con i cittadini-attori di Affori e dintorni:
Celmira Hernandez | FELICE
Erminia Munari | BRUNELDA
Virginia Zini | LENI
Ruslana Lytvynyuk | KARL
Agnese Troccoli | DORA
Camillo Micera | IL GUARDIANO
Andrea Maffei | GUARDIA
Marta M. Marangoni |OTTLA
Fabio Wolf | LA CORNACCHIA
Federico Regonesi | KAFKA
Play with Kafka_Yoga Kids Online
a cura di
Simone Cucchetti |Coordinatore
Claudia Giambelli |Yogini
La Lanterna ONLUS
K-Memories
a cura di
Laila Pozzo | Fotografa
Marino Zerbin | Professore di milanese
Marta M. Marangoni e Fabio Wolf |Duperdu
Centro Socio-ricreativo culturale per anziani “Sempreverdi”
Associazione di Promozione Sociale Minima Theatralia
Dianora Zacché | Organizzazione
Vittorio Renuzzi | Amministrazione
Loredana Filetti |Consulente del lavoro
Francesca Di Girolamo | Consulenza progetto
Anna Bellelli | Social Media Manager
Davide Stecconi, Christian De Giglio | Videomakers
Fabio Lorenzini | Video di repertorio
Ringraziamenti:
Giulia Innocenti Malini | Docente Unicatt Milano
Silvio Oggioni | Teatro Bruno Munari
Renato Sarti |Teatro della Cooperativa
Partner di rete: Anpi Affori – Niguarda – Bovisa, Banda d’Affori, ABITARE Cooperativa e Quelli del Villaggio, Sempreverdi, QuBì Affori, Spirit de Milan, Fattoria didattica Turati, Rete TiPiCi, Ascoart Niguarda, Asco Affori
con il contributo di:
Fondazione di Comunità Milano
Otto per Mille Valdesi
Comune di Milano
Termini e Condizioni
Il versamento effettuato è una erogazione liberale e non rientra in alcun modo nella fattispecie di transazione commerciale e non presuppone una prestazione corrispettiva (rapporto sinallagmatico).
L’Associazione è iscritta al registro delle Associazione di promozione Sociale del Comune di Milano, pertanto le persone fisiche possono detrarre dall’imposta lorda il 30% dell’importo donato fino ad un massimo di 30.000 euro per ciascun periodo d’imposta.
Le persone fisiche (in alternativa alla detrazione), enti e società possono dedurre le rogazioni liberali nel limite del 10% del reddito complessivo. L’eccedenza può essere dedotta nei 4 esercizi successivi (rif. Art 83 D.lgs.3 luglio 2017 n. 117).
L’Associazione attesta di possedere tutti i requisiti soggettivi e oggettivi richiesti dalle normative citate.
In conformità con quanto stabilito dall’art. 83 del Codice del Terzo Settore – Decreto legislativo, 03/07/2017 n° 117, G.U. 02/08/2017:
1. Dall’imposta lorda sul reddito delle persone fisiche si detrae un importo pari al 30 per cento degli oneri sostenuti dal contribuente per le erogazioni liberali in denaro o in natura a favore degli enti del Terzo settore non commerciali di cui all’articolo 79, comma 5, per un importo complessivo in ciascun periodo d’imposta non superiore a 30.000 euro. L’importo di cui al precedente periodo è elevato al 35 per cento degli oneri sostenuti dal contribuente, qualora l’erogazione liberale in denaro sia a favore di organizzazioni di volontariato. La detrazione è consentita, per le erogazioni liberali in denaro, a condizione che il versamento sia eseguito tramite banche o uffici postali ovvero mediante altri sistemi di pagamento previsti dall’articolo 23 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241.
2. Le liberalità in denaro o in natura erogate a favore degli enti del Terzo settore non commerciali di cui all’articolo 79, comma 5, da persone fisiche, enti e società sono deducibili dal reddito complessivo netto del soggetto erogatore nel limite del 10 per cento del reddito complessivo dichiarato. Qualora la deduzione sia di ammontare superiore al reddito complessivo dichiarato, diminuito di tutte le deduzioni, l’eccedenza può essere computata in aumento dell’importo deducibile dal reddito complessivo dei periodi di imposta successivi, ma non oltre il quarto, fino a concorrenza del suo ammontare. Con apposito decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, sono individuate le tipologie dei beni in natura che danno diritto alla detrazione o alla deduzione d’imposta e sono stabiliti i criteri e le modalità di valorizzazione delle liberalità di cui ai commi 1 e 2.
3. Le disposizioni di cui al presente articolo si applicano a condizione che l’ente dichiari la propria natura non commerciale ai sensi dell’articolo 79, comma 5, al momento dell’iscrizione nel Registro unico di cui all’articolo 45. La perdita della natura non commerciale va comunicata dal rappresentante legale dell’ente all’Ufficio del Registro unico nazionale del Terzo settore della Regione o della Provincia autonoma in cui l’ente ha la sede legale, entro trenta giorni dalla chiusura del periodo d’imposta nel quale si è verificata. In caso di mancato tempestivo invio di detta comunicazione, il legale rappresentante dell’ente è punito con la sanzione amministrativa da 500 euro a 5.000 euro.